Comunicato Stampa: Seminario Tassa sulle Transazioni Finanziarie

Una tassa sulle transazioni finanziarie per equilibrare il peso della fiscalità e mantenere la coesione sociale

Ne hanno discusso oggi a Roma accademici, parlamentari, banchieri

e rappresentanti della società civile

nell’ambito del seminario promosso da EconomEtica e Campagna 005

 

Roma, 10 maggio 2011_Una tassa sulle transazioni finanziarie capace di frenare gli eccessi della speculazione e di generare un gettito rilevante, pur a fronte di aliquote molto contenute, potrebbe essere una risposta concerta alla crisi economia e finanziaria di cui ancora stiamo pagando le conseguenze.

I Governi che la sostenessero potrebbero ottenere maggiore coesione sociale e maggiori risorse per le politiche di welfare; i cittadini si avvantaggerebbero finalmente di una redistribuzione del peso fiscale e minori tagli ai beni e servizi pubblici; le imprese potrebbero contare su più risorse per le politiche industriali e le banche che appoggiassero questo tipo di tassa potrebbero ricostruire un rapporto di fiducia con i cittadini ed evitare altri tipi di imposizioni che penalizzino eccessivamente il credito.

Sono queste le argomentazioni principali a favore dell’introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie emerse nel corso del seminario organizzato oggi a Roma da EconoMetica e Campagna 005, preso la sala conferenze della Camera dei Deputati.

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Comunicato: Il Parlamento europeo sostiene la tassa sulle transazioni finanziarie. E l'Italia?

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Roma, 8 marzo 2011
_La campagna zerozerocinque accoglie con grande soddisfazione la decisione del Parlamento europeo che ha oggi approvato a larga maggioranza (529 favorevoli e 127 contrari) in plenaria una risoluzione in cui sostiene l'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie (TTF). E' di particolare importanza il fatto che il Parlamento ha segnalato che, nel caso in cui non si riuscisse a trovare un consenso a livello globale su questa proposta, l'Unione Europea dovrebbe andare avanti da sola. Secondo il testo della risoluzione, la TTF va adottata ''senza ulteriori ritardi''.

La campagna italiana per la TTF (www.zerozerocinque.it) da tempo sostiene la fattibilità tecnica e gli enormi vantaggi che questa proposta comporterebbe, anche se introdotta unicamente nell'Unione Europea o nell'area euro. (1) Il voto di oggi è una conferma politica della massima importanza ai numerosi argomenti tecnici che sostengono questi argomenti. Una TTF europea costituirebbe anche un segnale di grande forza per una sua successiva introduzione su scala globale.

Il governo italiano fino a oggi ha sostenuto che la tassa si potrebbe implementare unicamente su scala globale. Il nostro Paese, anche alla luce del voto odierno in Europa, è ora chiamato a fare la sua parte, e a seguire l'esempio della Germania, della Francia e delle altre nazioni europee che da tempo sostengono con forza l'introduzione in tempi brevi della TTF, per frenare la speculazione selvaggia e la finanza casinò e per generare risorse da destinare al welfare, alla cooperazione internazionale, alla lotta contro i cambiamenti climatici.

Il voto di oggi al Parlamento europeo riguardava in particolare un rapporto su meccanismi finanziari innovativi che era stato presentato nelle Commissioni competenti nei mesi scorsi, a firma della parlamentare greca Anni Podimata, e che sosteneva con forza la necessità di introdurre una TTF su scala globale, o, in caso di mancato consenso, in Europa. Si è votato anche su un secondo rapporto, presentato dalla parlamentare francese Eva Joly e dedicato alla necessità di migliorare le entrate fiscali, di combattere l'evasione fiscale e le pratiche fiscali dannose. Anche questo secondo rapporto citava la TTF in maniera estremamente favorevole, come misura per frenare le operazioni finanziarie meramente speculative e per generare reddito. (2)

Per maggiori informazioni: - www.zerozerocinque.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(1) Per una breve esposizione degli argomenti a favore della introduzione della TTF nella sola zona euro, vedi l'approfondimento all'appello pubblicato sul sito della campagna zerozerocinque:http://www.zerozerocinque.it/images/stories/Approfondimento_appello_FTT.pdf

(2) Per maggiori informazioni sul voto al Parlamento europeo: http://www.europarl.europa.eu/it/pressroom/content/20110308IPR15028/html/Tax-reform-to-boost-revenue-for-EU-and-developing-countries

Comunicato: Tiro alla fune in piazza Montecitorio tra speculatori e società civile

INVITO PER GIORNALISTI, FOTOGRAFI E VIDEOMAKER 
GIOVEDI’ 17 FEBBRAIO 2011 – ORE 12.00 
PIAZZA MONTECITORIO – ROMA

 

Roma, 14 febbraio 2011_ Giovedì 17 febbraio la Campagna 005 per l’introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie – in contemporanea con le campagne gemelle in oltre 30 Pesi nei 5 continenti – porterà in piazza Montecitorio il tiro alla fune che si sta consumando tra un manipolo di avidi speculatori da una parte e l’intera società civile globale dall’altra. Gli uni intenti a difendere i loro maxi-bonus, extra-guadagni e benefit gli altri impegnati a salvaguardare i beni comuni come istruzione, sanità, ambiente, lavoro, sviluppo e cooperazione internazionale.

Spettatori distratti di questo confronto o ammiccanti agli interessi degli speculatori, i leader politici italiani.

La giornata globale di mobilitazione è stata indetta dal network delle campagne internazionali che chiedono ai leader europei di introdurre una tassa sulle transazioni finanziarie capace di moderare gli eccessi delle speculazioni finanziarie e di generare un gettito rilevante da utilizzare per finanziare le politiche sociali, il welfare, la cooperazione internazionale e la tutela dell’ambiente.

La tassa di importo molto contenuto - pari allo 0,05% sul valore di ogni transazione sui mercati finanziari - non scoraggerebbe chi investe sui mercati in un’ottica sana di medio - lungo periodo e a sostegno dell’economia reale, ma sarebbe in grado di arginare gli eccessi di chi acquista e vende titoli migliaia di volte in un solo giorno per guadagnare sulle piccole oscillazioni del loro valore. Un’imposizione dello 0,05% - se applicata su scala globale - sarebbe in grado di generare un gettito di 655 miliardi di dollari l’anno da destinare alle politiche per uscire dalla crisi, per gli obiettivi del millennio e per la salvaguardia dell’ambiente. La tassa sarebbe applicabile in modo efficace anche a livello regionale, per esempio nella sola area euro.

Lo stunt avrà un forte impatto d’immagine! Giornalisti, fotografi e video maker sono invitati a partecipare! Immagini e video saranno scaricabili dal pomeriggio del 17 febbraio sul sito www.zerozerocinque.it .

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Comunicato: Appello al G20 per la tassa sulle transazioni finanziarie

Anche l’Italia si schieri a favore di una tassa sulle transazioni finanziarie per ridare ossigeno alle casse pubbliche e rilanciare politiche sociali, ambientali e di cooperazione.

L’appello al G20 di Toronto delle principali reti della società civile italiana
riunite nella  Campagna ZEROZEROCINQUE

Le principali reti della società civile italiana – coese nel promuovere la Campagna Zerozerocinque (Acli, Adconsum, Arci, Attac, Azione cattolica, Sistema Banca Etica, Comitato Italiano per la Sovranità Alimentare, Cisl, Cittadinanza Attiva, Città dell’Altra Economia, Campagna per la riforma della Banca mondiale, Consorzio GOEL, Comunità di Vita cristiana, Fair, Fiba/Cisl, Focsiv-Volontari nel mondo, Coalizione Italiana contro la Povertà-GCAP, Legambiente, Lega Missionaria studenti, Lunaria,  Microdanisma, Manitese, Reorient, Sbilanciamoci, Social Watch Coalizione Italiana, Ucodep, Un Ponte Per, WWF Italia).  - si appellano ai leaders del G20 che si riuniscono a Toronto il 26 e 27 giugnoaffinché il vertice chiamato a regolamentare i mercati finanziari e a dare risposte concrete alla crisi economica approvi, tra le altre misure, anchel’introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie. Tale tassa pur con un’incidenza minima - si ipotizza lo 0,05% sul valore di ogni transazione – sarebbe in grado di generare un gettito importante da utilizzare per le misure di contrasto alla crisi economica, di sostegno all’occupazione, per le politiche sociali, ambientali e di cooperazione allo sviluppo. 

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Conferenza Stampa a Terra Futura

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I partner promotori di Terrafutura presenteranno la Campagna Italiana per l’introduzione di una Tassa sulle Transazioni Finanziarie - Zerozerocinque - in una conferenza stampa Sabato 29 maggio 2010, alle ore 12.30 (a TERRAFUTURA, Fortezza Da Basso, Firenze presso la sala conferenze stampa n.10 - primo piano - palazzina Lorenese)

Decolla anche in Italia la Campagna per chiedere a Tremonti e al G20 di approvare una mini-tassa (0,05%) su tutte le transazioni finanziare per frenare le speculazioni che hanno scatenato la crisi e finanziare politiche sociali, ambientali e di cooperazione internazionale Il gettito stimato: 655 miliardi l’anno su scala mondiale.

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